Visione
I governi stanno spingendo per una completa decarbonizzazione dell’energia entro pochi anni. Le preoccupazioni per l’inquinamento, le emissioni, i rifiuti e la perdita di biodiversità sono manifeste da tempo, ma ora sono riscontrabili ogni giorno. Molte aziende stanno seguendo le direttive globali e stanno trasformando i loro modelli di business a favore di un ecosistema neutrale dal carbone (“carbon neutral”).
Tuttavia, il passaggio al veicolo elettrico non è la soluzione se, alla fine, l’energia viene prodotta con combustibili fossili o reattori a fissione nucleare che utilizzano l’uranio. L’uranio è scarso e i reattori a fissione generano scorie lungamente radioattive, a carico delle generazioni future.
Quello che vogliamo ottenere con Deutelio è la decarbonizzazione della produzione di energia. Inoltre, il consumo di energia aumenterà in futuro e solo il Deuterio, che è abbondante in natura, può soddisfare i bisogni di tutti nel mondo.
La combinazione di fare meglio nel business e fare del bene oltre il business – sostenibilità – seguendo le giuste pratiche, controlli e procedure incentrate su Ambiente e Società – ESG – hanno posto i fondamenti per la green economy, ma il motore di questa trasformazione rimane la produzione di energia pulita.
Missione
Deutelio mira a sfruttare presto l’energia della fusione nucleare mediante confinamento magnetico del plasma con la configurazione Polomac. Si tratta di un sistema stazionario con un’efficienza di confinamento del 70-80%, compatibile con la reazione deuterio-deuterio. Il deuterio è disponibile in natura ed è già commercializzato sotto forma di acqua pesante.
Il Tokamak è la base della ricerca mondiale sulla fusione termonucleare, ma difficilmente diventerà un reattore commerciale, a causa della sua scarsa efficienza di confinamento del 3-5% e della necessità di produrre trizio.
L’alta efficienza del Polomac si basa sui risultati sperimentali della configurazione theta-pinch, applicata ora in forma chiusa, resa possibile dai tunnel magnetici inventati di recente.
Strategia
Deutelio prevede di costruire un piccolo prototipo del Polomac per la messa a punto e la validazione sperimentale con l’idrogeno, quindi di progettare, costruire e vendere piccoli generatori di calore funzionanti con Deuterio. Infine ci sarà lo sviluppo e la vendita di impianti con magneti superconduttori per la generazione di elettricità .
Deutelio è aperta a collaborazioni con Università ed enti di ricerca per velocizzare lo sfruttamento di nuove energie pulite. Deutelio raggiungerebbe competenze esterne e strutture esistenti, fornendo al contempo ulteriori prototipi Polomac per esperimenti paralleli e formazione degli studenti.
Benefici della
fusione
L’energia da fusione dell’idrogeno è una fonte di energia pulita e sostenibile. Replica il processo che alimenta le stelle, come il nostro sole.
Non influisce sull’atmosfera con emissioni di carbonio né coinvolge prodotti radioattivi.
Il combustibile è il deuterio, un isotopo naturale dell’idrogeno. L’elio di scarico è un gas inerte e non danneggia l’ambiente.
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